Le ricerche di Bach portarono alla individuazione di 38 essenze floreali, tutt’oggi ampiamente utilizzate, e ad un composto che comprende cinque essenze, da utilizzare per le situazioni di emergenza, conosciuto con il nome di RESCUE REMEDY.
Alla fine degli anni settanta l’opera di Bach era poco conosciuta (solo tre libri erano stati pubblicati) ed ancora poco apprezzata. Nonostante ciò, nel 1979, un gruppo di ricercatori della California guidati da Richard Katz e Patricia Kaminsky, intraprese uno studio sulla flora californiana e delle limitrofe regioni nordamericane che li condusse ad individuare complessivamente 103 nuove essenze. A questi studiosi va riconosciuto il merito di avere in questo modo contribuito alla diffusione di questo approccio terapeutico.
Le loro essenze sono ormai note in tutto il mondo come “fiori californiani” o Flower Essence Society Quintessentials, il cui repertorio è uno dei più ampi oggi disponibili per una singola collezione.
Il termine Quintessentials è un chiaro riferimento alla tradizione alchemica, secondo cui i rimedi sarebbero prodotti dall’azione combinata dei quattro elementi (acqua, aria, terra e fuoco) più un quinto, rappresentato dalla coscienza dell’uomo, oggetto di questa “terapia dell’anima”.
Gli animali vengono considerati dagli Indiani d’America come degli antenati mitici e secondo molte leggende, sono loro che aiutano gli essere umani a vivere (regalandogli cibo, protezione, ecc.). Gli animali intervenivano nelle visioni degli uomini e da quel momento diventavano gli spiriti protettori di quella persona infondendole le loro doti: forza, saggezza, agilità ecc. Le essenze di animali selvatici nascono nel 1995 ad opera di Daniel Mapel, nei Blue Ridge Mountains, in Virginia. Nessun animale viene catturato o leso durante il processo di preparazione delle essenze, perché queste nascono in seguito ad un processo di sintonizzazione allo spirito dell’animale invocato.
Ian White, ultimo di cinque generazioni di psicologi e biologi Terapeuti che hanno sempre utilizzato rimedi naturali, è lo scopritore e lo sviluppatore delle Essenze dei Fiori australiani. Ian fu iniziato all’utilizzo delle piante australiane dalla nonna, che era solita portarlo a passeggiare nel "Bush" ed indicargli le numerose proprietà benefiche di piante e fiori. Grazie a lei, Ian ha sviluppato un profondo rispetto per la Natura, che gli è servito per diventare pioniere e operatore impegnato nella ricerca delle qualità più rare e riequilibranti delle piante del continente australiano.
L’Australia possiede le più antiche specie ed il più alto numero di fiori di eccezionale bellezza e forza. In aggiunta, si tratta di un continente incontaminato, carico di antica energia. Attualmente, l’Australia sta conoscendo un momento di nuova e pervasiva vitalità energetica che, combinata con le innate potenzialità rigenerative della Terra, fa delle Essenze Australiane dei rimedi unici. Queste essenze vengono utilizzate all’interno di un percorso per il riequilibrio energetico ed emotivo.